News & Avvisi


LINEA Z555 – SOPPRESSIONE FERMATA “NOVIGLIO – PIAZZA 11 SETTEMBRE”


02/12/2024

Si comunica all’Utenza che, a partire da martedì 03/12/2024, la fermata della linea z555 di Piazza 11 Settembre nel Comune di Noviglio non sarà più attiva. In sostituzione, le corse con destinazione Binasco serviranno la fermata sulla SP203, posizionata di fronte a quella già in uso sulle corse in direzione Abbiategrasso. Non è prevista nessuna variazione per le corse con destinazione Abbiategrasso.

RETTIFICA – LINEA Z556 – CHIUSURA SP52


27/11/2024

In rettifica alla comunicazione pubblicata in data 25/11/2024, si comunica all’Utenza che la chiusura della SP52 tra Soria Vecchia e Ozzero sarà effettuata garantendo il passaggio della linea z556, di conseguenza tutte le fermate della linea saranno servite regolarmente.

LINEA Z556 – CHIUSURA SP52


25/11/2024

Si comunica all’Utenza che da martedì 26/11/2024 a sabato 30/11/2024, tra le ore 07:00 e le ore 17:00, causa chiusura per lavori della SP52 tra Vecchia Soria e Ozzero non sarà possibile servire le fermate della linea z556 di Abbiategrasso Mirabella, Vecchia Soria e Ozzero.

11/11/2024 – CHIUSURA VIA INDIPENDENZA ALBAIRATE


08/11/2024

Si comunica all’Utenza che, a partire da lunedì 11/11/2024 e fino a nuova comunicazione, causa lavori saranno soppresse le fermate delle linee z551 e z554 di via Indipendenza e via Bellini ad Albairate. In sostituzione sono state posizionate due fermate provvisorie in via Don Sturzo, in corrispondenza del numero civico 23 per le corse con destinazione Albairate o Abbiategrasso, e di fronte al numero civico 13 per le cose con destinazione Milano Bisceglie o Bubbiano.

SCIOPERO VENERDI’ 08/11/2024


31/10/2024

Si informa la gentile clientela che, venerdì 8 novembre 2024, è stato indetto dalle organizzazioni sindacali uno sciopero nazionale di 24 ore che non prevede fasce orarie nelle quali viene garantito il servizio.
Pertanto, potrebbero verificarsi cancellazioni e disagi sull’intero arco della giornata e per tutta la durata dello sciopero.
È stato definito un elenco di corse la cui effettuazione sarà comunque garantita, riportato di seguito.

Cambio capolinea Milano Romolo – Dal 12/10/2024


15/10/2024

Gentili utenti, vi informiamo che dal 12 ottobre 2024 il capolinea di Milano Romolo è stato invertito con quello di ATM. Vi preghiamo di fare riferimento al nuovo punto di partenza per la linea z553.

ORARI ESTIVI 2024


03/06/2024

Informiamo la gentile clientela delle seguenti date relative agli orari estivi 2024:

  • Dal 10 Giugno 2024: Entrata in vigore dell’orario Non Scolastico. La linea z560 sarà sospesa.
  • Dal 5 Agosto al 24 Agosto 2024: Entrata in vigore dell’orario Feriale Agosto. Saranno sospese le linee z552, z554, z555, z556, z557 e z560.
  • Dal 26 Agosto all’11 Settembre 2024: Ripristino dell’orario Non Scolastico. La linea z560 sarà sospesa.
  • Dal 12 Settembre 2024: Ritorno in vigore del regolare orario Scolastico.

Il servizio è sospeso a Ferragosto per tutte le linee STAV.

Tutti gli orari aggiornati sono consultabili sul nostro sito web.

Grazie per l’attenzione.

RICARICAMI – BIGLIETTO ELETTRONICO RICARICABILE


06/05/2024

Si comunica alla gentile clientela che, a partire dal 7 maggio 2024 verrà introdotto nei canali di vendita ATM il nuovo biglietto elettronico ricaricabile RicaricaMi.

RicaricaMi è utilizzabile sull’intera area STIBM.

Per viaggiare sulle linee di STAV è necessario conservare la ricevuta rilasciata in fase di acquisto/ricarica del biglietto. 

Prima dell’inizio del viaggio, la ricevuta cartacea deve essere convalidata manualmente scrivendo a penna data, ora e luogo di inizio del viaggio.  

In fase di controllo la ricevuta cartacea deve essere esibita unitamente al biglietto RicaricaMi. Contrariamente si incorrerà nelle sanzioni previste da regolamento.

In un solo RicaricaMi è possibile caricare:

  • fino a 30 biglietti ordinari, con la stessa tariffa
  • fino a 5 carnet con tariffa Mi1Mi3
  • al massimo un biglietto giornaliero o un trigiornaliero

È possibile caricare biglietti per viaggiare in tutte le zone: dalla Mi1 alla Mi9.

Non si possono caricare tariffe diverse contemporaneamente. Per caricare una tariffa diversa, bisogna prima esaurire i biglietti già caricati.

RicaricaMi, poiché non nominativo, può essere usato da persone diverse. Non è consentito però l’utilizzo contemporaneo da parte di più persone in modalità “multi passeggero”.

Per ulteriori informazioni consultare il sito ATM al link: https://www.atm.it/it/ViaggiaConNoi/pagamenti_servizi_digitali/Pagine/Ricaricami.aspx

NEWSLETTER n. 3-2024


08/03/2024

Marzo

8 MARZO

GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA

Per celebrare questa importante giornata, abbiamo scelto di proporre un focus sulle riforme degli anni settanta: anni di leggi sulle tematiche di genere e non solo che hanno portato un significativo cambiamento in Italia.

1970 – (legge n. 300)

Statuto dei diritti dei lavoratori diritti sindacali, libertà e dignità sul lavoro, tutela dai licenziamenti ingiusti.

1970 – (legge n. 898)

Legge sul divorzio

Il matrimonio non è più un vincolo a vita ma una libera scelta confermata con Referendum popolare del 1974.

1971 – (legge n. 1204)

Tutela delle lavoratrici madri.

Tutela madri con Permessi per maternità, divieto di licenziamento in gravidanza e ancora nel 1971 Istituzione degli asili nidi da 0 a 3 anni Istituzione Scuola a tempo pieno.

1975 – (legge n. 161)

Nuovo Diritto di famiglia

Nuova famiglia

Non più un capofamiglia padre padrone ma pari diritti e doveri per uomo e donna «Sabato 20 settembre [..] la donna italiana: finalmente da quel giorno smetterà di essere, davanti alla legge, una «minore a vita»» «sparisce la figura del capofamiglia: ora tra due sposi tutte le decisioni, in particolare poi quelle riguardanti i figli, dovranno essere prese di comune accordo»

1975 – (legge n. 405)

Nascono i consultori

Nascono consultori salute, maternità, contraccezione, sessualità consapevole

1977 – (legge n. 903)

Parità trattamento uomini e donne sul lavoro parità salariale, non discriminazione

1978 – (legge 194)

L’aborto non è più un reato

L’aborto reato contro la piaga degli aborti clandestini per una procreazione cosciente e responsabile.

1981 – (legge n. 442)

Abrogazione attenuanti per Delitto d’onore e cancellazione reato stupro nei casi di Matrimonio riparatore

“Non dimenticate mai che sarà sufficiente una crisi politica, economica o religiosa perché i diritti delle donne siano rimessi in discussione. Questi diritti non sono mai acquisiti. Dovrete restare vigili durante tutto il corso della vostra vita.”

Simone de Beauvoir

STAV Spa e tutto il gruppo si impegnano, su diversi fronti:

  • diffondere le novità in tema di inclusione e diversità, rendendo le informazioni accessibili a tutti i dipendenti
  • attuare attività volte agli impegni profusi per raggiungere la parità in ogni ambito
  • continuare ad impegnarsi, con formazione, informazione e monitoraggi continui affinché, all’interno dell’azienda, si raggiunga la parità.

NEWSLETTER n. 2-2024


01/03/2024

Marzo

DATE DA RICORDARE MESE DI MARZO

1 Marzo Giornata contro la discriminazione.

Il sesso, la nazionalità, l’età, la disabilità, l’origine etnica, l’orientamento sessuale, la religione, la lingua ma anche le differenze economiche non dovrebbero mai essere causa di discriminazione eppure, spesso, sono ostacoli alla piena realizzazione dell’essere umano. Il Covid-19 ha reso manifesta l’inaccettabile e persistente discriminazione subita quotidiana-mente dalle persone più deboli. In questa giornata il pensiero non può non andare alle persone disabili. Nei loro riguardi il sistema di cura e assistenza degli stati ha mostrato importanti limiti: un gran numero di individui e famiglie sono rimasti isolati e senza i servizi di sostegno essenziali a causa della chiusura dei centri di assistenza, di formazione e apprendimento. In Italia, recentemente, è stato istituito il Ministero per la disabilità che si dovrà occupare del coordinamento delle azioni del Governo in questo ambito.

8 marzo Giornata internazionale dei diritti della donna.

Il mondo ha fatto progressi senza precedenti, ma nessun paese ha raggiunto l’uguaglianza di genere.

Lo sapevate che?

Le donne guadagnano il 23% in meno degli uomini a livello globale, occupano solo il 24% dei seggi parlamentari nel mondo e 1 su 3 ha subito violenze fisiche o sessuali e ancora 200 milioni di giovani donne hanno subito mutilazioni genitali. E tutto questo prima della crisi economica scatenata dalla pandemia che ha aggravato il problema della disparità di genere: secondo l’Istat in Italia dei 444mila occupati in meno registrati in tutto il 2020, il 70% è costituito da don-ne. Senza il lavoro, senza un salario adeguato, in pratica senza l’indipendenza economica molte donne, anche nei paesi economicamente sviluppati, saranno vittime di soprusi.

21 Marzo Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Discriminazione Razziale.

La data è stata scelta per ricordare quando il 21 marzo del 1960, in Sudafrica, in pieno apartheid, la polizia ha aperto il fuoco su un gruppo di dimostranti di colore uccidendone sessantanove e ferendone 180. Oggi il divieto di discriminazione razziale è sancito in tutti i principali trattati internazionali sui diritti umani.

È stata riportata in rosso la parola razziale, per sottolineare l’inesattezza del termine usato correntemente ancora in molti paesi, compreso il nostro. La scienza, a questo riguardo, si è infatti già espressa in modo chiaro ed univoco: è impossibile categorizzare l’umanità in «razze»: tale termine è correttamente utilizzato per esempio per i cani ma assolutamente non corretto per il genere umano. La parola razza riferita al genere umano, che ha tristemente segnato la storia dell’uomo, non dovrebbe essere più utilizzata, il razzismo è una degenerazione del rapporto tra cittadini che non ha alcun appiglio scientifico.

Marzo è il mese in cui ricorre la festa per i diritti della donna, ma non basta una ricorrenza annuale per raggiungere l’equità.

STAV S.p.A. ed il suo gruppo si impegnano a:

  • concedere una flessibilità oraria in caso di richieste dai dipendenti
  • garantire che le selezioni avvengano senza alcun tipo di discriminazione
  • monitorare costantemente i dati retributivi